Moscato d'Asti DOCG "Natincò" 2015 - Produttori Associati Moscato d'Asti

9,35 €

Esaurito

Annata: 2015
Denominazione: Moscato d'Asti DOCG
Vitigni: moscato 100%
Alcol: 5.5%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2016/2017
Temperatura di servizio: 8/10 °C
Momento per degustarlo: Aperitivo, Dopocena
Giudizio di Tannico: 85pt
Tipologia: Dolce
Abbinamenti: Dessert

Note di degustazione

Calice giallo paglierino lieve e brillante, con leggera effervescenza. Naso aromatico, tipico delle uve moscato: note intense di pesca bianca, di salvia e menta, con un delicato sentore floreale e agrumato. Bocca piacevole e fine: il sorso è fresco, vivace ed equilibrato. Si sviluppa su una bella scia di dolcezza, mantenendo un'armonia generale che invoglia a sorseggiarne ancora.

Abbinamenti

Il Moscato d'Asti "Nanticò" realizzato dai Produttori Associati Moscato d'Asti è ideale come aperitivo, dopocena o in abbinamento a torte o alla pasticceria secca. Ottimo anche con dessert a base di frutta fresca. Per gli amanti dell'azzardo, da provare con del salame.

cantina

“Produttori Associati Moscato d'Asti” è l'associazione che raggruppa i principali produttori di Moscato d'Asti delle tre province di produzione: Alessandria, Cuneo e Asti.
A oggi include ... vai alla scheda della cantina

Moscato d'Asti DOCG "Natincò" 2015 - Produttori Associati Moscato d'Asti: Perché ci piace

Il Moscato d'Asti "Nanticò" è frutto della collaborazione dei coltivatori che fanno parte dei Produttori Associati Moscato d'Asti. Sono state selezionate le vigne migliori per realizzare un prodotto unico e riconoscibile: circa 2000 vigne, disposte in vari comuni attorno alle città di Alba ed Asti. Le vigne presentano caratteri differenti, per altezze ed età, con esclusione di vigneti molto giovani. Le uve sono state successivamente selezionate per sceglierne le migliori, con vinificazione separata delle singole parcelle. L'assemblaggio è avvenuto solo alla fine della fase di vinificazione, al fine di realizzare un prodotto con standard qualitativi elevati, frutto dell'esperienza di ciascuno dei produttori associati. Il simpatico nome "Nanticò" proviene dall'unione della parola "Nati" e "Ncò", ossia "nato in cooperazione".