Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane Riserva DOCG “Pieluni” 2013 - Illuminati

32,00 €

Esaurito

Annata: 2013
Denominazione: Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane DOCG
Vitigni: montepulciano 100%
Alcol: 15%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2018/2026
Temperatura di servizio: 18/20 °C
Momento per degustarlo: Cena formale, Serata tra intenditori
Giudizio di Tannico: 99pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Pollame, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Note di degustazione

Granato intenso e profondo il colore alla vista. Confettura di frutti di bosco e gelatina di ciliegie scure aprono l’olfattiva, poi ricca di terziari che ricordano le bacche di ginepro, il tamarindo, i chiodi di garofano, la cannella e la frutta secca. Il palato è consistente e voluminoso, avvolgente, caloroso ed energico, levigato nella trama tannica e di lunga persistenza.

Abbinamenti

Ottimo con la selvaggina o con il pollame nobile, è meraviglioso con il piccione al tegame.

cantina

Una storia lunga più di cento anni, quella della famiglia Illuminati che da generazioni porta avanti la passione per il mondo del vino. La storia di questa cantina di Controguerra ha inizio nel ... vai alla scheda della cantina

Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane Riserva DOCG “Pieluni” 2013 - Illuminati: Perché ci piace

È un vero e proprio capolavoro dell’enologia, rappresentante delle migliori Colline Teramane, dove si incontrano le massime espressioni del Montepulciano d’Abruzzo.
La vendemmia è tardiva e avviene solitamente a fine ottobre. La vinificazione è svolta in acciaio, con macerazione sulle bucce di quasi un mese. L’invecchiamento in barrique dura due anni, e di altri 14-15 mesi è l’affinamento in bottiglia.
Il risultato è semplicemente straordinario, dato dalla Riserva “Pieluni”, ovvero un Montepulciano di grande struttura e di grande complessità, che annata dopo annata riesce sempre puntualmente a salire sul podio della propria denominazione.
Per gli amanti del genere e per i veri appassionati, è un Montepulciano d’Abruzzo che in cantina non può mancare.