Lacryma Christi del Vesuvio Bianco DOC “Tenuta delle Ginestre” 2016 - Tenuta delle Ginestre

13,50 €

Esaurito

Annata: 2016
Denominazione: Vesuvio DOC
Vitigni: coda di volpe e caprettone 80%, greco 15% falanghina 5%
Alcol: 13.5%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2017/2020
Temperatura di servizio: 8/10 °C
Momento per degustarlo: Cena tra amici
Giudizio di Tannico: 85pt
Tipologia: Bianco
Abbinamenti: Antipasti di pesce, Secondi di pesce

Riconoscimenti annata corrente

Veronelli Star 3

Note di degustazione

Giallo paglierino chiaro e luminoso il colore che si svela all’occhio. Il naso è piacevolmente fruttato, composto da sentori di frutta tropicale e da sfumature agrumate di mandarino. La bocca è fragrante e di buona struttura, equilibrata e leggermente sapida, gradevolmente aromatica in chiusura.

Abbinamenti

Perfetto con i piatti della cucina di mare, è ottimo per accompagnare gli spaghetti allo scoglio.

cantina

Di fronte al Golfo di Napoli si estendono i due ettari vitati della famiglia Ascione, originaria di Trecase e attiva in ambito vitivinicolo dal 1883. Giacomo Ascione, con la moglie Pina e insieme ai ... vai alla scheda della cantina

Lacryma Christi del Vesuvio Bianco DOC “Tenuta delle Ginestre” 2016 - Tenuta delle Ginestre: Perché ci piace

Un bianco che ci arriva direttamente dalle terre del Vesuvio, per ricordarci che anche la Campania, se si parla di vino, ha qualcosa da dire. E il Lacryma Christi “Tenuta delle Ginestre”, della cantina di Giacomo Ascione, è davvero un bel dire. Nasce da uve di coda di volpe, caprettone e falanghina, ed è lavorato esclusivamente in acciaio, così che ritroviamo al sorso tutta l’essenza delle pendici vesuviane. Frutto e fragranza, poi una gradevole mineralità, per un vino che è un must dell’estate. Una bevuta piacevole e spensierata, ma allo stesso tempo appagante e mai scontata: è uno di quei bianchi da tenere sempre al fresco, perché ogni occasione diventa quella giusta per poterlo stappare.