Méo Camuzet

Corton Clos Rognet Grand Cru 2013 - Domaine Méo-Camuzet

269,00 €

Esaurito

Annata: 2013
Denominazione: Corton AOC
Vitigni: pinot noir 100%
Alcol: 14%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2020/2035
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 99pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Secondi di carne rossa, Selvaggina

Riconoscimenti annata corrente

Antonio Galloni 94

Note di degustazione

Rubino brillante. Al naso è molto intenso, inebriante, per l'ampia complessità dei frutti rossi (mirtilli, more e prugne a pioggia!!), supportati dalla liquirizia e da un piacevole ricordo di terra bagnata. Il sorso è elegante e potente, in perfetto equilibrio tra morbidezze e durezze. Un fanciullo, che già si fa scoprire, ma che tra qualche anno darà eccezionali emozioni.

Abbinamenti

Un grande vino da abbinare a piatti complessi di carni rosse o da degustarsi come nettare da meditazione. Ottimo con una Fiorentina al sangue.

cantina

Nei primi anni del ‘900 Etienne Camuzet, a Vosne-Romanée, nel cuore della Côte d'Or, iniziò ad espandere i suoi vigneti, mirando alla ricerca di zone con una buona reputazione. Le proprietà, ... vai alla scheda della cantina

Corton Clos Rognet Grand Cru 2013 - Domaine Méo-Camuzet: Perché ci piace

Fa innamorare questo Corton Clos Rognet Grand Cru, sì, fa innamorare. Piace tutto, la cornucopia al naso di frutti rossi, spezie e terra bagnata, che si danno il cambio istante dopo istante, in rapida successione. E' certamente un fanciullino, questo straordinario vino, ancora tenero nelle sue note dolci al naso, che tuttavia in pochi anni saprà crescere dimostrando tutto il vigore del Clos Rognet, virando con ogni probabilità verso note animali e speziate di rara eleganza. In bocca è già equilibrato, ma ci aspettiamo che in poco tempo i tannini, già integrati, diventino seta pura sulla lingua. Mirabile tutta la trama, dal naso alla bocca, per un vino che, vi raccomandiamo calorosamente, dovrà essere trattano con amore e rispetto, aprendolo qualche ora prima e servendolo in un ampio calice. Tenetelo al naso per ore, centellinatelo fino all'estremo, gioendo di quanta evoluzione saprà darvi nel bicchiere. Poi degustatelo a piccoli sorsi, per aumentare il piacere, scaldandolo sotto la lingua. Tempo, ci vuole tempo per un vino così, proprio come fosse un amante da godere, istante dopo istante.