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Château de la Tour

Clos de Vougeot Grand Cru "Cuvée Classique" 2013 - Château de la Tour

225,50 €

Esaurito

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  • Annata: 2013

  • Denominazione: AOC Clos de Vougeot Grand Cru

  • Vitigni: pinot nero 100%

  • Alcol: 13.5%

  • Formato: 0.75l

  • Consumo ideale: 2016/2028

  • Temperatura di servizio: 16/18 °C

  • Momento per degustarlo: Cena tra amici, Occasioni speciali

  • Giudizio di Tannico: 90pt

  • Tipologia: Rosso

  • Abbinamenti: Secondi di terra

Riconoscimenti annata corrente

  • Wine Enthusiast 95
  • Antonio Galloni 93
  • Jancis Robinson 17

Note di degustazione

Alla vista si presenta di colore rosso rubino con sfumature leggermente granate. All'esame olfattivo le note di spezie emergono in primo piano. A seguire si scoprono note di frutta in confettura (ribes) e piccole trame di estrema eleganza legate ai fiori secchi. Sentori erbacei e terrosi a completare una grande complessità. Al palato un tannino abbastanza giovane si mette in risalto. Ottima struttura e delicate morbidezze. Saranno il tempo e la nostra attesa a mettere in risalto, nel corso degli anni, un'armonia consolidata per questa etichetta. Il finale è composto e di grande pulizia. Non eccessivamente morbido e con buone acidità.

Abbinamenti

Ottimo con secondi piatti, anche di selvaggina. Piccione in casseruola con patate.

cantina

Nel cuore della Borgogna settentrionale sorge Château de la Tour. Una storia lunga cinque secoli lega il territorio alla famiglia Labet Dechelette, proprietaria di questa cantina. Gli ettari vitati ... vai alla scheda della cantina

Clos de Vougeot Grand Cru "Cuvée Classique" 2013 - Château de la Tour : Perché ci piace

Questo AOC Clos Vougeot "Cuvée Classique" dell'azienda Château de la Tour è un vino prodotto da uve pinot nero in purezza. Circa 18000 bottiglie prodotte provenienti da vigneti che si estendono per circa 5,48 ettari. La prima annata di questa etichetta è stata commercializzata nel 1920. Si tratta dunque di un vino storico, per l'azienda ma anche per la Borgogna stessa e la denominazione a cui appartiene. L'affinamento in botti di legno, la metà delle quali nuove, è fondamentale per conferire a questo nettare la complessità che lo ha reso noto in tutto il mondo. Un vino ampio, un pinot nero aristocratico, capace di convincere ogni degustatore.

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