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Castello Sonnino

Chianti Montespertoli Riserva DOCG “Castello di Montespertoli” 2016 - Castello Sonnino

10,90 €

Esaurito

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  • Annata: 2016

  • Denominazione: Chianti DOCG

  • Vitigni: sangiovese 80%, merlot 10%, cabernet sauvignon 10%

  • Alcol: 14%

  • Formato: 0.75l

  • Consumo ideale: 2019/2023

  • Temperatura di servizio: 16/18 °C

  • Momento per degustarlo: Cena in baita

  • Giudizio di Tannico: 85pt

  • Tipologia: Rosso

  • Abbinamenti: Pollame, Secondi di carne rossa

Riconoscimenti annata corrente

  • Luca Maroni 90

Note di degustazione

Alla vista si presenta con un colore rosso rubino vivo e luminoso. Il naso regala note speziate e cenni di fiori rossi, arricchite da tocchi di erba medica e legno di sandalo. All’assaggio ha un buon corpo, morbido, con un sorso rinfrescante che presenta una scia gustativa finale in cui si avverte un leggero sapore speziato e minerale.

Abbinamenti

Ottimo con i secondi di carne, è assolutamente da provare con l’anatra al tegame.

cantina

Castello Sonnino è una tenuta vitivinicola toscana perfettamente conservata, che si affaccia sulle dolci colline del Chianti, a soli 20 minuti di distanza da Firenze. La tenuta si compone di un ... vai alla scheda della cantina

Chianti Montespertoli Riserva DOCG “Castello di Montespertoli” 2016 - Castello Sonnino: Perché ci piace

Il “Castello di Montespertoli” targato Castello Sonnino è un rosso toscano di grande soddisfazione, abile nel declinare la tipica tradizione toscana del territorio. Siamo di fronte a un Chianti Montespertoli DOCG presentato nella versione Riserva, che porta quindi in degustazione un corpo di tutto rispetto, che si diverte a fasciare il palato già dai primi sorsi con un profilo comunque non troppo impegnativo. Le uve che ne formano il blend – guidato dal sangiovese, a cui si aggiunge un 20% ripartito fra cabernet sauvignon e merlot – vengono raccolte in periodi diversi, e dopo la vinificazione il vino viene trasferito a riposare in botti di rovere di Allier per due anni. Un’etichetta che esalta il terroir del chiantigiano, presentandolo con un fascino oltremodo particolare.

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