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Nektart Wine

Nektart Wine offre un'esperienza unica nel panorama del vino. Un’iniziativa che riunisce per la prima volta i migliori artisti contemporanei con un gruppo di viticoltori francesi di fama internazionale. Tutto prende il via da un concetto di base, che prevede, per ogni artista, l’abbinamento a una specifica denominazione di vino, così da dare l’input alla creazione di identità singolari, racchiuse tutte per l’appunto nel progetto “Nektart Wine”. In quanto tale, ogni bottiglia diventa un oggetto d'arte e ogni degustazione rappresenta una vera e propria celebrazione della vita ancorata al gusto, alla cultura e all'esperienza unica della loro combinazione.
Nektart Wine è più che un'azienda: Nektart Wine è un'esperienza umana. Nasce da un'idea di Guilhem de Castelbajac, appassionato direttore artistico, e Hubert de Castelbajac, enologo e conoscitore del vino. L'avventura inizia per l’esattezza nell'estate del 2016, quando i due cugini decidono, durante una discussione animata attorno a un bicchiere di Bordeaux, che qualunque vino eccezionale avrebbe dovuto essere associato all'arte contemporanea, poiché entrambi (sia il vino che l’arte) sono niente di meno che il frutto di creatività, passione e competenza. Seppure l’uno (il vino) ancorato alla storia e l'altra (l’arte contemporanea) alla modernità, insieme arrivano a costituire semplicemente una ""magia"" irresistibile. Ecco allora che abbiamo quattro distinte denominazioni, l’AOC Cabradès, Bordeaux Superieur, Cotes de Provence e Haut Médoc, corrisponcenti ad altrettanti produttori vitivinicoli, che sono rispettivamente Miren de Lorgeril, Patrick Hospital, la Famille Sumeire e Jean Riffaud. Passando agli artisti abbiamo Jean Charles de Castelbajac, Lek & Sowat, Nick Walker e il duo THTF. La somma definitiva che si ottiene addizionando tutti questi elementi è data da quattro vini che mai come in questo caso possono essere definiti come delle opere d’arte. Tre rossi ottenuti vinificando le più classiche e tipiche uve bordolesi e un rosato prodotto con le tradizionali varietà della Provenza: etichette letteralmente “d’artista”!