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Domaine de Plageoles

E’ addirittura a partire dal 1805 che il Domaine de Plageoles produce vino all’interno dell’AOC di Gaillac, denominazione che copre un’estensione collettiva di circa 2.500 ettari vitati, distribuiti su ben 73 comuni diversi. Siamo di fronte a una realtà produttiva profondamente legata a questo territorio, che nel corso dei decenni è riuscita a migliorarsi sempre di più, giungendo oggi alla settimana generazione a capo di una cantina a stampo orgogliosamente famigliare. I terreni sono caratterizzati da una struttura profonda, ricca di calcare e argilla; è importante poi ricordare come la filossera abbia lasciato intatti la maggior parte dei vigneti presenti, lambendo solamente l’intera zona. Due sono i principali terroir oggi di proprietà del Domaine, quello che circonda la tenuta Trés Cantous e quello nei dintorni del comune di Castelnau de Montmiral, per un totale di circa 30 ettari vitati. Il Domaine de Plageoles si concentra su una produzione territoriale, difendendone i valori, rispettando il suolo e utilizzando tecniche naturali; tra i filari – dove si coltivano diversi vitigni a bacca sia rossa sia bianca, come ondenc, mauzac, braucol, duras, prunellart e syrah – non si utilizzano infatti mai fertilizzanti chimici, diserbanti, e anche in cantina l’approccio è identico, prevedendo l’innesco di fermentazioni rigorosamente spontanee grazie all’utilizzo di lieviti autoctoni. Interessante notare come in vigna si utilizzi, da più di 20 anni, il metodo “Cousinié”, che si basa sulla nutrizione mirata delle viti dopo un’attenta analisi di suolo, fogliame e grappoli. Diverse sono le etichette prodotte dalla cantina, di grande personalità e lontane dalle mode e dai sentieri del “momento”, volutamente orientate alla tradizione dell’area vitivinicola di Gaillac. I varietali autoctoni sono i veri protagonisti di una gamma in cui ogni bottiglia si caratterizza per purezza e linearità, stando rigorosamente lontano dagli stereotipi imposti troppo spesso da logiche di mercato che sacrificano le identità dei territori.