Bonnet-Cotton

Appartenente alla stessa generazione di Jules Métras e Yann Bertrand, Pierre Cotton sta portando nuova energia nel Beaujolais.
Dopo aver lavorato come meccanico di moto, Pierre ha seguito le orme della famiglia, produttrice di vino fin dal 1856; agli anni di formazione nella Valle della Loira, presso i migliori artigiani della vigna, hanno, infatti, fatto seguito quelli nella propria cantina e, nel 2014, la produzione della sua prima cuvée.
Nel 2017 Pierre ha, poi, ufficialmente rilevato la tenuta di famiglia, concretizzando, finalmente, l'intento di dedicarsi ad una viticoltura totalmente naturale; a sostenerlo in questa nuova avventura c'è, inoltre, Marine Bonnet, agronoma.
La maggior parte dei vigneti si trova nei pressi del villaggio di Odenas, dove gli ettari totali sono poco più di dieci; la raccolta viene eseguita a mano, con selezione e cernita intensiva, e se la qualità non raggiunge gli standard elevati di Pierre, le uve vengono declassate a Vin de France.
L'approccio alla vinificazione prevede, naturalmente, un intervento minimo; la macerazione carbonica avviene in grandi vasche di cemento, monitorando il lievito naturale, il vino affina, poi, in legno dai 6 ai 12 mesi, nessuna filtrazione e l'uso minimo di anidride solforosa accomunano, infine, tutti i vini.
Il Beaujolais di Pierre, segnato da freschissimi frutti rossi, è vivace, intrigante, scorrevolissimo e molto invitante; da segnalare anche il Côte de Brouilly, ampio al naso, succoso, setoso e di bella mineralità.