Cupano

Brunello di Montalcino DOCG 2006 - Cupano

170,00 €

Esaurito

Annata: 2006
Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
Vitigni: sangiovese 100%
Alcol: 15%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2014/2024
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 96pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Riconoscimenti annata corrente

Wine Enthusiast 95
Robert Parker 94
Antonio Galloni 94
James Suckling 92
Jancis Robinson 15

Note di degustazione

Profondo il rubino, con accenni granati e aranciati all’unghia. Ricco e complesso al naso, contraddistinto da ricordi di frutta scura, liquirizia, caffè e moka, con note di boisé e di goudron ad accompagnare il tutto. Di ottima struttura il palato, ben lavorato nell’estratto tannico e gradevole nella freschezza, lungo nella persistenza.

Abbinamenti

Da sposare insieme alla selvaggina, è perfetto per accompagnare il cinghiale in agrodolce.

cantina

"Erano i primi anni Settanta, quando per la prima volta Lionel Cousin e la moglie Ornella scoprirono le terre di Montalcino, durante una vista al loro amico pittore Yoran Cazac, che ai tempi ... vai alla scheda della cantina

Brunello di Montalcino DOCG 2006 - Cupano: Perché ci piace

È un gigante buono, sorretto dai forti muscoli tipici delle terre ilcinesi e reso prezioso e aggraziato dal savoir-faire e dai modi gentili dei francesi.
Il Brunello di Montalcino di Cupano è un rosso che gli altri produttori della denominazione guardano storto e a volte con invidia, perché uscendo dagli schemi più tradizionali è riuscito comunque a raggiungere livelli qualitativi semplicemente straordinari.
Prodotto esclusivamente con uve di sangiovese grosso, a seconda dell’annata arriva a riposare anche per oltre quattro anni in barrique di rovere, per poi completarsi con un ulteriore periodo di affinamento in bottiglia.
Il risultato è dato da un vino formidabile nell’equilibrio, dal potenziale di longevità garantito. È un Brunello in cui a parlare sono i nomi di Henri Jayer, Carlo Ferrini, François Bouchet e Giulio Gambelli, con Lionel Cousin e la moglie Ornella a fare le veci dei genitori naturali.
È un Brunello d’eccellenza.