Cupano

Brunello di Montalcino DOCG 2005 - Cupano

140,00 €

Esaurito

Annata: 2005
Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
Vitigni: sangiovese 100%
Alcol: 14%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2010/2023
Temperatura di servizio: 18/20 °C
Momento per degustarlo: Serata tra intenditori
Giudizio di Tannico: 94pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Riconoscimenti annata corrente

Wine Enthusiast 94
Robert Parker 93
Antonio Galloni 93
Wine Spectator 86
Jancis Robinson 13.5

Note di degustazione

Granato intenso ed elegante il colore al calice. Un bouquet olfattivo ricco e complesso caratterizza il naso, che percepisce ricordi di fiori secchi, di confettura di ciliegie e di prugne surmature, per poi andare verso spezie, boisé e goudron. Il palato è espressivo ed espansivo, profondo e avvolgente nella trama tannica, lungo nella persistenza e balsamico in chiusura.

Abbinamenti

Da sposare insieme alla selvaggina, è perfetto per accompagnare il cinghiale in agrodolce.

cantina

"Erano i primi anni Settanta, quando per la prima volta Lionel Cousin e la moglie Ornella scoprirono le terre di Montalcino, durante una vista al loro amico pittore Yoran Cazac, che ai tempi ... vai alla scheda della cantina

Brunello di Montalcino DOCG 2005 - Cupano: Perché ci piace

È un gigante buono, sorretto dai forti muscoli tipici delle terre ilcinesi e reso prezioso e aggraziato dal savoir-faire e dai modi gentili dei francesi.
Il Brunello di Montalcino di Cupano è un rosso che gli altri produttori della denominazione guardano storto e a volte con invidia, perché uscendo dagli schemi più tradizionali è riuscito comunque a raggiungere livelli qualitativi semplicemente straordinari.
Prodotto esclusivamente con uve di sangiovese grosso, a seconda dell’annata arriva a riposare anche per oltre quattro anni in barrique di rovere, per poi completarsi con un ulteriore periodo di affinamento in bottiglia.
Il risultato è dato da un vino formidabile nell’equilibrio, dal potenziale di longevità garantito. È un Brunello in cui a parlare sono i nomi di Henri Jayer, Carlo Ferrini, François Bouchet e Giulio Gambelli, con Lionel Cousin e la moglie Ornella a fare le veci dei genitori naturali.
È un Brunello d’eccellenza.