Beaune Rouge En Genet 1er Cru 2019 - Domaine Arnoux Père et Fils

60,00 €

Esaurito

Annata: 2019
Denominazione: Beaune AOC
Vitigni: pinot noir 100%
Alcol: 13%
Formato: 0.75l
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2028/2038
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Degustazione alla cieca
Giudizio di Tannico: 94pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di carne bianca, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Si annuncia alla vista con un colore rosso rubino scuro, piuttosto opaco e poco penetrabile. Il naso si apre su sentori affumicati, che pian piano lasciano spazio a rimandi di piccola frutta rossa e nera. Il sorso coccola il palato con un profilo articolato e complesso, in cui si apprezza la levigatezza dei tannini. Ricco e maturo, chiude con un finale persistente.

Abbinamenti

Da provare con il pollame nobile, è ottimo anche con i primi di pasta fresca ripiena di carne.

cantina

Il Domaine Arnoux Père et Fils si trova all’interno del piccolo comune di Chorey-les-Beaune, all’interno della Côte d'Or, una delle aree vitivinicole in cui è suddivisa la Borgogna francese. ... vai alla scheda della cantina

Beaune Rouge En Genet 1er Cru 2019 - Domaine Arnoux Père et Fils: Perché ci piace

La magia della Borgogna francese è racchiusa nei vini realizzati dal Domaine Arnoux Père et Fils, realtà produttiva portata avanti con impegno, rigore e passione da Pascal. In questo Rouge, espressione del 1er Cru di En Genet all’interno dell’AOC Beaune, si pone in risalto il lato più “dark” del pinot noir, capace di affermarsi fra naso e palato con note profonde ed espressive, in cui i sentori terziari si fanno predominanti. I grappoli, provenienti da viti che superano i 35 anni d’età, vengono diraspati, e si procede quindi con la fase di pressatura. Il mosto vinifica in acciaio, e poi il vino, per l’affinamento finale, viene trasferito in barrique di rovere, dove rimane a riposare per un anno. Una bottiglia interessante, con un ottimo potenziale d’invecchiamento che ne accrescerà ulteriormente la complessità organolettica.