Barolo Cannubi DOCG 1997 - Michele Chiarlo (cassetta di legno)

140,00 €

Esaurito

Annata: 1997
Denominazione: Barolo DOCG
Vitigni: nebbiolo 100%
Alcol: 14%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2004/2020
Temperatura di servizio: 18/20 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 90pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Riconoscimenti annata corrente

Wine Spectator 91
Robert Parker 87

Note di degustazione

Rosso granato chiaro alla vista, con abbondanti riflessi aranciati al calice. Ricordi floreali di rose scure aprono l’olfatto, poi impostato inizialmente su frutta rossa matura, come ciliegia e prugna, e da ultimo ricco dei terziari di boisé, tabacco, caffè e spezie. Concentrato e corposo il sorso, lavorato al cesello nella trama tannica, rotondo, morbido e di ottima persistenza.

Abbinamenti

Un vino importante, che necessita del giusto contesto e delle pietanze adatte per esaltarlo. Ottimo con i secondi piatti a base di carne rossa e selvaggina, è da provare anche con i formaggi stagionati. Perfetto con il filetto in crosta.

cantina

L’azienda Michele Chiarlo fu fondata nel 1956 da Michele Chiarlo a Calamandrana, nel cuore dell’astigiano, producendo la prima annata di Barolo nel 1958. Durante gli anni seguenti la cantina, a ... vai alla scheda della cantina

Barolo Cannubi DOCG 1997 - Michele Chiarlo (cassetta di legno): Perché ci piace

Un’etichetta mito, che cattura l’occhio di tutti gli appassionati e dei collezionisti sparsi in giro per il mondo: quando si parla di Cannubi le presentazioni sono quasi inutili.
Si tratta del più antico cru classificato in Italia, e del terroir migliore per la produzione di Barolo DOCG.
Questa bottiglia targata Michele Chiarlo è a dir poco eccezionale come testimoniano gli alti riconoscimenti internazionali ottenuti: robusto e opulento, non stona mai, garantendo sempre una grande eleganza e finezza al palato.
Prodotto a partire da uve nebbiolo provenienti dal centro della collina di Cannubi, fermenta in tini di rovere per 15 giorni, a temperatura compresa tra i 27 e i 30 gradi, poi matura in botti di rovere per due anni, e in vetro per ulteriori 15-16 mesi.
Un enfant prodige che già ora regala emozioni incredibili, ma che in futuro stupirà ancor di più per complessità e profondità. Il vino con la “V” maiuscola.