Barolo 1962 - Mascarello Giuseppe & Figlio (0.72l)

390,00 €

Esaurito

Annata: 1962
Denominazione: Barolo DOC
Vitigni: nebbiolo 100%
Alcol: 13.5%
Formato: 0.72l
Consumo ideale: 1970/2020
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 99pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Note di degustazione

Nel calice si presenta con un bel color granato scarico con riflessi aranciati. Al naso è un tripudio di note terziarie speziate che danzano con frutta matura in confettura e sfociano in un affascinante cuoio bagnato che accompagna al finale. Al palato ha corpo medio e bilanciato, elegantissimo nel proporsi con un bilanciamento a cui si sottopongono i tannini totalmente integrati e una discreta freschezza. Persistenza molto lunga.

Abbinamenti

Un vino importante per abbinamenti altrettanto importanti secondo la vera tradizione piemontese. Si sposa bene con la carne di manzo, i funghi porcini ed i formaggi stagionati ma il connubio ideale è con i grandi brasati o l'oca al forno.

cantina

È da oltre un secolo e mezzo che la famiglia Mascarello si occupa di vitivinicoltura, inizialmente conducendo una cascina appartenente alla marchesa Giulia Colbert Faletti di Barolo, e dalla fine ... vai alla scheda della cantina

Barolo 1962 - Mascarello Giuseppe & Figlio (0.72l): Perché ci piace

E' un barolo tradizionale nel senso più puro del termine questo di Mascarello Giuseppe & Figlio. Vinificato tradizionalmente e affinato in botte grande con uve provenienti dai tre principali cru storici: Monprivato, Bussia Soprana e Villero, equilibrati anno per anno al fine di dare il risultato ottimale. D'altronde lo stesso Mascarello dichiarò che, nelle singole annate, ciascun cru bilanciava gli altri dando profumo piuttosto che struttura o concentrazione del frutto e stava al vignaiolo trovare l'equilibrio perfetto per interpretare l'annata rimanendo fedeli a se stessi. Pratica complessa e oggi meno seguita a Barolo, dove sempre più produttori privilegiano l'imbottigliamento dei singoli cru, ma che tradizionalmente era propria del territorio dove mani, occhi e nasi esperti si confrontavano con ogni vigna per raggiungere un risultato unico. Lo stesso dicasi per le varietà clonali di nebbiolo presenti in questo Barolo di Mascarello Giuseppe: michèt, lampià e rosè tutte rappresentate. Questo equilibrio attentamente trovato, frutto di storia, tradizione ed esperienza, si ritrova in questo Barolo che genera emozioni senza tempo.