Sono cantine pluripremiate, grandi nomi segnalati con le Stelle del Gambero Rosso, che hanno ottenuto per almeno dieci volte i Tre Bicchieri. In Alto Adige Tramin fa parte di questa ristretta élite, una cooperativa di viticoltori nata nel 1898, che in oltre un secolo ha saputo mantenere quella costanza qualitativa tipica delle migliori realtà artigianali. A Trento l’eccellenza si chiama Ferrari, una storia imprenditoriale partita da un vero e proprio pioniere, Giulio Ferrari, che dopo un viaggio in Champagne intuì lo straordinario potenziale della sua terra, diffondendo per primo lo chardonnay in Italia per produrre straordinari spumanti. In Franciacorta Ferghettina è un’altra certezza delle bollicine di qualità, riuscita ad affermarsi grazie alla lungimiranza di Roberto Gatti, che ha scelto i propri vigneti in zone molto diverse tra loro, per avere ogni anno uve in grado di creare i migliori spumanti possibili. In Toscana sono i Marchesi di Frescobaldi a imprimere un cambiamento radicale alla viticoltura della regione, piantando per primi nel 1855 vitigni internazionali come cabernet sauvignon, merlot, pinot nero e chardonnay nelle tenute di Pomino e Nipozzano. Masciarelli e i suoi vini sono il simbolo stesso dell’Abruzzo, una realtà produttiva nata nel 1978 dalla passione di Gianni Masciarelli, deus ex machina della cantina. Umani Ronchi è riuscito in pochi decenni a far conoscere le Marche nel mondo, grazie alla tipicità dei suoi vini e al loro incredibile spirito imprenditoriale. Grandi storie di aziende stellate che rappresentano il massimo della qualità produttiva del nostro Paese, un’élite che ha saputo in tutti questi anni conquistare un posto nell’Olimpo dell’enologia italiana. Quale scegliete?