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Dietro a ogni produttore si nasconde una storia, così come dietro a ogni bottiglia si cela un’emozione. Quest’oggi vi portiamo nel Monferrato, partendo dalla storia di una grande cantina, quella di Braida, a cui abbiamo affiancato altri meravigliosi racconti di produttori del territorio. Giacomo Bologna, deus ex machina di Braida, è colui che ha riscoperto e valorizzato la barbera, dimostrando, con il suo Bricco dell’Uccellone, le potenzialità di finezza e longevità di questo vitigno. Un vino monumentale, Bricco dell’Uccellone, portabandiera dell’Italia all’estero, ben diverso dalla sorella minore, la Barbera del Monferrato Frizzante DOC “La Monella”, briosa e profumatissima, ideale per “ripulire” il palato da cibi pastosi come un cotechino natalizio o una lasagna tradizionale bolognese. E se Cesare Pavese sul senso della vita recitava, “diventa un miracolo esser nato e guardare il bicchiere”, noi vi invitiamo a riempirlo, quel bicchiere, oltre che con Braida anche con altri grandi prodotti del territorio, come il Monferrato Rosso DOC “Brunaldo” di Alemat, ottimo con lo stufato o il Ruché di Castagnole Monferrato DOCG "La Tradizione" di Montalbera, premiato con i Tre Bicchieri dal Gambero Rosso, meraviglioso coi ravioli del plin. Pronti a lasciar parlare il vino?

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