Untitled-1

Thierry Puzelat

L'azienda di Thierry Puzelat è sicuramente una cantina nota e apprezzata ormai in tantissimi paesi del mondo.
Nel 1990 Thierry e suo fratello Jean-Marie decidono di prendere in mano le redini dell'attività di famiglia Clos du Tue–Boeuf, tramandata di generazione in generazione.
Stando ad alcuni scritti pare che nella zona si producessero vini sin dal Medioevo e i legami della famiglia Puzelat con queste terre sembrano risalire al 15° secolo; oggi l'azienda si sviluppa su dieci ettari di proprietà e sei in affitto, inoltre, da oltre 20 anni, questa realtà segue scrupolosamente i dettami della viticoltura biologica.
Il vitigni utilizzati fotografano al meglio il paesaggio nel quale si trovano: esemplari le etichette a base di sauvignon, eleganti e raffinati i rossi con pinot nero e gamay.
Tra i Sauvignon merita di esser citato "Le Petit Buisson", nato da vigneti con media di 35 anni e splendidamente segnato dal passaggio in barrique, è un prodotto di estremo fascino e freschezza; tra i Pinot invece, spicca per eleganza "La Calliére", affinato 10 mesi in botti grandi e ideale per allietare una cena conviviale con amici o parenti.
Clos du Tue–Boeuf è una realtà piccola, domestica, che ama il territorio nel quale opera e lo rispetta sia nel lavoro in vigna sia in quello in cantina, sicuramente da scoprire per i neofiti, oltre che una garanzia per gli appassionati più attenti.
La famiglia Puzelat gestisce poi, dal 1999, anche l'azienda Puzelat-Bonhomme; vedendo, infatti, la quantità di ottime uve prodotte da piccoli vignaioli che andavano a finire, sottopagate e standardizzate, a cooperative o a "négociants" tradizionali, Thierry ha deciso di aprire una propria azienda di négoce.
Thierry compra uve da piccoli appezzamenti, lavorati in biologico o in biodinamico, e si impegna a garantire un reddito più equo ai micro-produttori e vini incredibilmente territoriali agli avventori.