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Steinbrück

Lo Champagne è uno dei vini più rinomati e conosciuti al mondo, prodotto nell’omonima regione francese situata a circa 150 chilometri a nord-est da Parigi. La leggenda narra che l’origine di questo prodotto debba attribuirsi a un monaco benedettino vissuto a cavallo fra il XVI e il XVII secolo, Dom Pierre Perignon; Pierre, esperto di pratiche enologiche, venne incaricato di amministrare i beni per la sussistenza dei monaci della rinomata Abbazia di Hautvillers, e partì da un rinnovamento delle vigne situate intorno agli edifici. Dopo aver lasciato ad affinare alcune bottiglie in cantina, chiuse ermeticamente con della cera d’api, un pomeriggio Pierre sentì dei rumori e si accorse che le bottiglie erano esplose a causa della ripresa della fermentazione in vetro. Dunque alla base della bollicina più famosa al mondo non ci sarebbe uno studio frutto di anni di preparazioni, ma bensì un semplice errore. Da allora, giungendo sino a oggi, lo Champagne è diventato simbolo del buon bere e delle occasioni speciali, con tantissime realtà commerciali, dalle grandi Maison di “Négociant Manipulant”, alle più piccole aziende “Récoltant Manipulant”. Tra le varie storie interessanti, c’è anche quella della famiglia Steinbrück, proprietaria di diversi alberghi rinomati in Costa Azzurra, che nel 1880 decise di selezionare alcuni Champagne da proporre alla propria clientela esclusiva; famosa fu la proposta gastronomica servita al Kaiser Guglielmo nel 1889, durante la quale venne stappata una bottiglia di Cuvée Brut Premier. Oggi l’attività di selezione è portata avanti da Roberto Beneventano della Corte, discendente della famiglia Steinbrück, che grazie alla propria esperienza e collaborazione con i più bravi vigneron e con le Maison più rinomate, continua a creare linee di altissima qualità. Tra le varie etichette eccellono i Blanc de Blancs e le Cuvée “Reserve de l’Anniversaire” e “Grand Cru Marie Jeanne”, champagne pregiati che in Italia si possono trovare nelle carte dei ristoranti degli chef più in voga.