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Podere Salicutti

L'azienda Podere Salicutti, che prende il nome dal fosso che delimita la proprietà lungo il confine meridionale, è situata a sud-est del territorio del comune di Montalcino e conta circa quattro ettari vitati.
Nell’antica dimora contadina, ora finemente recuperata, si trova la cantina di invecchiamento, mentre i locali per la vinificazione sono stati realizzati ex-novo nel 1999. Il titolare, Francesco Leanza, un tempo chimico e adesso vitivinicoltore, ha acquistato terreno e fabbricato nel 1990. Nel 1994 sono stati impiantati i vigneti e nel 1997 è ufficialmente iniziata la produzione vinicola, coltivando principalmente il sangiovese, accanto al quale, seppur in minor misura, trovano posto anche cabernet sauvignon e canaiolo.
Oggi Francesco Leanza gestisce gli orientamenti in vigna e in cantina, e si occupa anche dell’amministrazione e della commercializzazione. “La vigna deve essere curata e bella come un giardino. Sono convinto che quanto più è bella, tanto più darà buoni frutti. Per questo do assoluta preferenza ai lavori manuali rispetto a quelli meccanici e spendo settimane e mesi, insieme ai miei due collaboratori, per accudire manualmente ogni singola vite”. Con queste parole lo stesso Francesco ci comunica la filosofia con cui viene gestita l’impresa, che sin dall’inizio rispetta i criteri dell’agricoltura biologica, fin da quando ancora a Montalcino nessuno la praticava. Il desiderio era quello di ritrovare l’armonia con l’ambiente naturale. Adesso quella scelta, alla luce delle conoscenze e delle consapevolezze odierne, si è trasformata in un valore aggiunto di certo non trascurabile.
Il criterio del rispetto dell’ambiente nella cura della vite, si è quindi quasi istintivamente trasferito in cantina, dove le pratiche enologiche e le scelte tecniche sono tutte state orientante al massimo rispetto e alla massima valorizzazione delle qualità di ogni vino, di ogni vigna e di ogni annata. Podere Salicutti produce circa 20mila bottiglie all’anno, con il Brunello di Montalcino affiancato da altre due etichette: un rosso IGT da cabernet sauvignon e canaiolo, e un Rosso di Montalcino. Vini che vi faranno scoprire il più bel lato delle terre ilcinesi.