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Paolazzi

È con grande passione e con grande dedizione, che Ferruccio Paolazzi, insieme con il figlio Ivan, gestisce la “Paolazzi Distillerie”, azienda che ha alle spalle una più che cinquantennale storia, basata, prima di tutto, su prodotti genuini e su materie prime di qualità.
La distilleria Paolazzi nasce a Faver, agli inizi degli anni ’60, nel 1962 per la precisione. Ci troviamo esattamente in Val di Cembra: è qui dove per poter continuare la tradizione del “lambicar” di famiglia, è stato Giuseppe Paolazzi (titolare di un alambicco prima dell'annessione del Trentino all'Italia, quando la produzione di grappa per uso domestico era consentita) a dare il via all’impresa di distillati. Faver è un piccolo paese, come detto appartenente alla Valle di Cembra, considerato da molti appassionati ed esperti come una vera e propria “culla della grappa”. Per moltissimo tempo in Valle di Cembra la distillazione clandestina era un’operazione altamente pericolosa, che tuttavia veniva praticata in quanto consentiva sicure entrate economiche, importanti per integrare una realtà contadina molto povera.
È così che il nipote di Giuseppe, Vittorio Paolazzi, subito dopo aver terminato gli studi presso l’Istituto Agrario di San Michele, decise successivamente di portare avanti l’attività del “lambicar” del nonno, creando una piccola distilleria.
Partendo da un’accurata selezione delle materie prime, unita a un sapiente dosaggio di esperienza, know-how, competenza e metodo, nasce in questa maniera una vasta gamma di etichette costituita da grappe tradizionali, grappe di vitigno, grappe alle erbe officinali o alla frutta, liquori e distillati. Prodotti unici, che arrivano da una terra affacciata sulle Dolomiti, in cui il microclima incontaminato offre doni a dir poco regali.
Dal 1962, a distanza di oltre mezzo secolo dagli inizi, a Faver gli alambicchi della famiglia Paolazzi, rigorosamente discontinui e a vapore, regalano distillati tipici e tradizionali, che si esprimono davvero su elevati standard qualitativi.