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Azienda Agricola Toscani

Oliviero Toscani, alla fine degli anni ’60, acquisì, con coraggio visionario, Casale Marittimo, un piccolo borgo sulla costa toscana, poco lontano da Bolgheri. Partito da un piccolo rudere, acquistò prima due cavalli e poi, di anno in anno, investì sempre più nei terreni. Da allora, nella tenuta, sono stati piantati più di 4 mila ulivi, sono stati introdotti maiali di Cinta Senese e colombi viaggiatori e, infine, negli anni ’90, è arrivata anche la vigna: 12 ettari di vigneto, a forma di anfiteatro, affacciati sul mar Tirreno. Nel 2014, poi, Rocco, suo figlio, mosso da una grande passione, ha deciso di dedicarsi, in prima persona, alla gestione dell’azienda e ha iniziato a curarne la produzione. Oggi, affiancato dagli enologi Attilio Pagli e Valentino Ciarla e dall’agronomo Stefano Bartolomei, Rocco porta avanti un’azienda di impronta artigianale, dove la tutela dell’ambiente e l’attenzione alla sostenibilità sono diventati una vera e propria filosofia. L’azienda, infatti, segue i dettami dell’agricoltura biologica, non fa uso di diserbanti né di concimi di origine chimica e sostiene la lotta integrata attraverso l’inserimento di insetti utili; in cantina, poi, si prediligono le fermentazioni spontanee e basse quantità di solfiti. Le etichette dell’azienda sono varie e tutte da provare; syrah e cabernet franc la fanno da padroni, ma c’è anche il greco a dire la sua. Inoltre, “I Toscani”, il primo vino prodotto, nato come tributo a Fedele, nonno di Rocco, uomo amante della convivialità, dell’allegria e del buon bere, è, ormai, diventato un simbolo: è stato Fedele, infatti, ad insegnare alle generazioni che l’hanno seguito che i buoni risultati si ottengono soltanto con la ricerca e il duro lavoro. In questo caso il syrah, per trarne ulteriore freschezza, fermenta con una piccola percentuale di greco; “I Toscani” è, in definitiva, un vino perfettamente armonico, in cui le spezie morbide del syrah si sposano, perfettamente, con una invitante acidità.