Montes

Considerato uno dei più abili professionisti, Aurelio Montes, fondatore dell'omonima azienda insieme a Douglas Murray nel 1987, ha sempre sostenuto che per l'80% il buon vino si fa in vigna e solo per un piccolo 20% in cantina. Per questo motivo, la cura della vigna, gli studi sui processi di vinificazione e l'impegno personale sono quasi ossessivi, al fine di non tralasciare nessun aspetto fondamentale utile a portare in commercio vini di gran livello qualitativo. Un sogno diventato realtà, che grazie a questa estrema cura ha permesso di ottenere riconoscimenti di livello mondiale e soprattutto un’attenzione internazionale verso i vini cileni.
La storia di Montes sembra un sogno divenuto realtà: un sogno che ha contribuito a far sì che i riflettori del mondo del vino illuminassero anche le terre del Cile. Dopo aver prodotto il primo Cabernet Sauvignon “Alpha”, che venne alla luce grazie a un duro lavoro e a un’incondizionata passione, la strada è stata certamente più agevole, grazie al fatto di aver creato un vino straordinario, concentrato, complesso ed elegante. Al Cabernet, poi, sono seguiti gli “Alpha” Chardonnay, Merlot e Syrah. Una produzione inizialmente destinata a una nicchia di consumatori e amanti del vino, che però nel tempo, grazie anche all’impianto di ulteriori appezzamenti vitati, si è ampliata mantenendo contemporaneamente lo stesso altissimo livello qualitativo delle origini. Nella zona di Apalta, situata al centro della Colchagua Valley, a pochi chilometri di distanza della città di Santa Cruz, sono allevate piante nel pieno rispetto di ambiente, natura ed ecosistema. Uve che in cantina vengono lavorate e interpretate cercando sempre di esaltare e valorizzare tutto ciò che la stagione e il territorio sono riusciti a esprimere nel frutto.
Dalla già citata linea “Alpha” ai “Taita”, fino alle “Icons” e alle “Limited Selction”, sono tutti vini, quelli targati “Montes”, che vi trasporteranno direttamente nelle terre cilene, per farvi scoprire la migliore enologia di tutto il sud America.