Metinella

Tra il giugno e il dicembre del 2015, due realtà vitivinicole appartenenti alla denominazione del Vino Nobile di Montepulciano hanno scelto di unirsi, creando nella fusione quella che oggi è l’azienda Metinella. Perseguendo il meglio della qualità nel segno del massimo rispetto delle più antiche tradizioni, importanti sono stati i lavori di rinnovamento e di riqualificazione: i filari sono stati tutti riallineati, con completa sostituzione delle strutture di sostegno, mentre i terreni sono stati ripristinati nei drenaggi e nelle pendenze. La cantina è stata completamente rinnovata, dotata di sistemi di controllo di temperatura e umidità, e anche le botti in rovere per l’invecchiamento sono state tutte sostituite. È in questa maniera che, con le radici ben salde sul solido passato contadino, Metinella guarda alla contemporaneità e al futuro, attenta a mantenere costanti i più alti standard a discapito della quantità. Situati tra i 350 e i 550 metri sul livello del mare, attualmente sono circa 18 gli ettari vitati di cui l’azienda dispone, impiantati prevalentemente a sangiovese, ma vitati anche con piante di mammolo, colorino e canaiolo. Grandi cure e meticolose attenzioni sono rivolte alle piante, per cui vengono rispettati i tempi della natura e limitatissimi sono gli interventi chimici. In cantina, altrettanto scrupolosamente viene seguito ogni passaggio produttivo, e dalla fermentazione fino alla commercializzazione, ogni vino viene trattato quasi come fosse un figlio, dalla scelta delle bottiglie troncoconiche - a Montepulciano solo da Metinella utilizzate - fino alle etichette, bianche ed essenziali, immagine del carattere dell’azienda, per concludere con le scatole a scrigno, scelte perché utili a contenere il vino quasi come fosse un prezioso tesoro. Dal Rosso al Vino Nobile, fino ad arrivare al Vin Santo del Chianti, è in questa maniera che Metinella celebra la magia del territorio di Montepulciano, con vini che riuniscono in un sol sorso tradizione, tipicità, terroir e contemporaneità.