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Masseria Amastuola

La Puglia è una regione fortemente vocata dal punto di vista vitivinicolo: nel corso degli ultimi vent’anni si è assistito a un vero e proprio rinascimento enologico, che ha portato quest’area d’Italia alla ribalta. Masseria Amastuola è una delle attività gestite dal Gruppo Kikau, società fondata da Giuseppe Montanaro assieme ai figli Ilaria, Donato e Filippo. Giuseppe, imprenditore di successo nel settore dei serramenti, ha da sempre avuto una forte attrazione per la sua terra d’origine, che lo ha portato nel 1994 a decidere di investire nei vigneti circostanti la Masseria, avendo come unico desiderio quello di produrre vini veri, tradizionali e identitari. L’azienda si trova all’interno dell’agro di Crispiano, in provincia di Taranto, all’interno del parco regionale “Terra di Gravine”, e si sviluppa su un’estensione di circa 170 ettari, perlopiù coltivati a vite e ulivi. I vigneti sono organizzati secondo un ordinato susseguirsi di filari, disposti con un disegno geometrico ideato dal paesaggista Fernando Caruncho che richiama la silhouette delle onde marine: si tratta di una vera e propria opera d’arte, che negli anni è stata oggetto di studi e prestigiosi riconoscimenti internazionali. Si coltivano uve a bacca bianca e rossa, dando prevalenza ai vitigni autoctoni, come il primitivo, sugli internazionali, e seguendo i principi dell’agricoltura biologica per rispettare l’ambiente e il territorio circostante; in cantina poi tutte le fasi sono seguite col massimo dell’attenzione, avendo come unico obiettivo il mantenimento delle caratteristiche primarie di ciascun vino. Ogni anno si producono 10 prodotti che incarnano perfettamente la visione aziendale, frutto del grande rispetto per la tradizione unita alla continua volontà di sperimentare, guardando al futuro con la voglia di mettersi sempre di più in gioco; grandi etichette, come il “Cento Sassi”, l’”Onda del Tempo” e il “Capocanale”, che contribuiscono ad accrescere l’ottima nomea dei vini pugliesi in giro per il mondo.