Untitled-1

Luciano Saetti

“Sole e acqua, questi sono gli unici elementi di cui ci serviamo per coltivare le nostre uve, per produrre i nostri vini”: nessun’altra introduzione sarebbe potuta essere migliore delle dirette parole dei proprietari della cantina “Luciano Saetti”, che con estrema sintesi ci fanno comprendere appieno qual è la filosofia che sta dietro alla loro impresa vitivinicola.
Fondata sul finire degli anni ’90 del secolo scorso - nel 1998 per la precisione - l’azienda agricola “Luciano Saetti” nasce da tradizioni vitivinicole che sono tramandate di padre in figlio da diverse generazioni familiari.
Ci troviamo in Emilia, nel cuore della zona del Lambrusco: è qui dove si incontra la cantina “Luciano Saetti”. Con un vigneto che si estende su una superficie di quasi tre ettari, l’azienda è situata nel comprensorio di Santa Croce, in provincia di Modena, e alleva le sue viti in base alle norme dell’agricoltura biologica.
Tra i filari è massimo il rispetto per l’ambiente, la natura, l’ecosistema e la biodiversità, per cui ogni scelta agronomica è ponderata e oculata. Durante la vendemmia, rigorosamente manuale, viene eseguita un’accurata selezione delle uve, al fine di ottenere vini sani e puri, in cui la mano dell’uomo in fase di vinificazione è solo minimamente necessaria.
Dal 2007, la cantina produce vino senza ricorrere all’aggiunta di solforosa, vinificando esclusivamente la varietà del lambrusco salamino di Santa Croce, su cui l’azienda basa tutte le proprie etichette.
E la scelta si dimostra azzeccatissima: tutti i vini della cantina “Luciano Saetti” sono infatti in grado di sprigionare profumi e sapori che riportano alle antiche tradizioni e al gusto sincero di un vino puro e naturale, prodotto senza nessun aiuto di sostanze chimiche. Dal “Rosso Viola” a “il Cadetto”, senza trascurare il “Rosso dell’Emilia”: tutti i vini etichettati “Vigneto Saetti” raccontano il più bel lato enologico dell’Emilia Romagna.