Linton Park

Le radici della cantina Linton Park risalgono alla fine del XVII secolo, al 1699 per la precisione, quando l’azienda era conosciuta come fattoria “De Slange Rivier”, così chiamata per l’omonimo fiume che scorre lungo la maestosa montagna Groenberg, situata nei pressi della stessa Linton Park.
Siamo a pochi chilometri dalla città di Wellington, per cui lo scenario è quello delle terre del Sudafrica. In un contesto naturale costituito da diversi e vari microclimi e terroir, in cui nel corso dei secoli è stata impiantata una vasta superficie vitata, la realtà di Linton Park è stata pioniera per quanto riguarda la vitivinicoltura a Wellington e nel Sudafrica.
Acquistata nel 1995 dal Camellia Plc, multinazionale con base nel Regno Unito e quotata alla borsa di Londra, la cantina, oltre a vantare un passato storico di tutto rispetto, continua ancora oggi a proporre etichette di assoluto qualitativo. Tra la varie proposte che la Linton Park è in grado di offrire, nel 2012 è stata lanciata la nuova linea identificata nella gamma dei “Rhino Wines”, che si è rapidamente affermata come la prima campagna mondiale per la sensibilizzazione e la salvaguardia dei rinoceronti africani. Una vera e propria strage che ogni anno vede i cacciatori di frodo uccidere oltre mille capi a causa della forte domanda del loro corno da parte di Cina e Vietnam, luoghi in cui vengono utilizzati per cure mediche.
Ogni bottiglia di Rhino Wines contribuisce a una donazione a “Traffic”, programma creato dal WWF in collaborazione con l'Unione Mondiale per la Conservazione (IUCN), e nato per convincere la comunità internazionale del fatto che il commercio indiscriminato di animali e di piante selvatiche può minacciare seriamente la sopravvivenza di queste specie in natura.
Un impegno, quindi, che va anche oltre alla produzione vitivinicola, per sensibilizzare un’opinione pubblica spesso sorda alle più urgenti esigenze del pianeta, della natura e dell’ecosistema.