Giovanna Madonia

Quattordici ettari in totale, che si estendono tra boschi e ulivi, lungo i dolci pendii soleggiati della collina di Montemaggio, nel comune di Bertinoro, non molto distante da Cesena. Siamo nel cuore della Romagna, in una zona da sempre altamente vocata per la viticoltura.
È qui dove dall’inizio degli anni ’90 del secolo scorso - dal 1992 per l’esattezza - Giovanna Madonia conduce l’omonima azienda agricola di cui è proprietaria.
A un’altitudine compresa tra i 200 e i 350 metri sul livello del mare, con esposizione sud-ovest e con una densità di impianto che arriva a toccare i 7mila ceppi per ettaro, si coltivano piante di sangiovese, di albana e di merlot. In un microclima particolarmente adatto alla coltivazione della vite, tutte le operazioni tra i filari sono portate avanti nel segno del massimo rispetto di ambiente, natura, ecosistema e biodiversità, così da arrivare a raccogliere, vendemmia dopo vendemmia, uve schiette, sane, ricche e concentrate in ogni più piccola sfumatura organolettica.
In cantina, gli spazi sono organizzati all’interno dei sotterranei di un’antica villa padronale risalente al XVIII secolo, che è stata opportunamente ristrutturata per le necessità. Inseguendo costantemente i massimi standard qualitativi e cercando di unire le moderne tecnologie enologiche con le più antiche tradizioni locali, ogni passaggio produttivo viene costantemente monitorato, al fine di esaltare e valorizzare tutto quanto la stagione e il territorio sono stati capaci di esprimere nel frutto.
Al netto di tutto, il risultato finale è dato da vini eccellenti. Etichette che rispondono ai nomi di “Tenentino”, “Fermavento” e “Ombroso”, e ancora di “Neblina”, “Chimera” e “Remoto”, per chiudere con “Sterpigno” e “Barlume”. Vini che vi faranno scoprire il più bel lato della Romagna se si parla di enologia: vini che raccontano store di passione per il proprio lavoro e di amore per le proprie terre.