Château Magdelaine

Situato sul famoso altopiano di Saint-Émilion, Château Magdelaine da secoli produce vini di ineguagliabile eleganza, che nascono da circa undici ettari vitati, dove si incontrano vigneti impiantati a merlot per il 90% e a cabernet franc per il restante 10%, e la cui età media si attesta sui trent’anni.
Risalente almeno al XVIII secolo, l’azienda era in origine di proprietà della famiglia Chatonnet, ma nel corso degli anni, attraverso le varie vicissitudine storiche, era gradualmente caduta in uno stato di abbandono.
Acquistata attorno alla metà del secolo scorso - nel 1952 per la precisione - da Jean-Pierre Moueix, proprietario già del vicino Château Bélair-Monange, la tenuta gode di un’esposizione di pregio e di terreni calcarei e argillosi in grado di regalare uve schiette, eccellenti ed equilibrate.
Con cura e meticolosità, tra i filari è massimo il rispetto dell’equilibrio dell’ambiente, della natura, dell’ecosistema e della biodiversità, e ogni scelta agronomica è adottata al fine di arrivare a ottenere una materia prima impeccabile. In vigna la densità di impianto arriva a toccare i 6mila ceppi per ettaro, che permettono di avere uve di elevato livello qualitativo.
In cantina le attenzioni sono massime, tanto in fase di vinificazione quanto in fase di invecchiamento, imbottigliamento e affinamento. Dopo una prima fase di cernita effettuata su tavoli a selezione ottica, la fermentazione alcolica è svolta o in tini di cemento termoregolato o in alternativa in serbatoi di acciaio. L’invecchiamento avviene invece in barrique di rovere, dove il vino risposa per circa 18 mesi.
È così che sono prodotti vini fortemente identitari ed espressivi del terroir di appartenenza. Etichette che, annata dopo annata, riescono a mantenere costantemente elevato il livello delle caratteristiche organolettiche che le connotano, offrendo nel contempo un notevole potenziale di invecchiamento in grado di far migliorare oltremodo i vini nel corso degli anni.