Château Branaire Ducru

Una lunga storia, quella di Château Branaire-Ducru, che risale alla fine del XVII secolo, al 1680 con esattezza. Siamo in Francia, nel territorio della AOC di Saint-Julien, e Château Branaire-Ducru appartiene oggi a Patrick Maroteaux, che lo ha acquistato nel 1988. Circa sessanta sono gli ettari vitati, in cui, seguendo moderne tecniche agronomiche, si coltivano uve di cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot e petit verdot. Piante che raggiungono un’età media di circa 35 anni - con viti che sfiorano i 90 anni - regalano frutti eccellenti, che in cantina vengono interpretati esaltandone ogni più piccola sfumatura. A una vinificazione in acciaio a temperatura controllata, segue la fermentazione malolattica e infine l’invecchiamento, svolto in botti di rovere francese per un periodo che varia dai 16 ai 20 mesi. Con una produzione che si attesta sulle 150mila bottiglie annue, quelli etichettati Château Branaire-Ducru sono vini di alto livello qualitativo, ampi, complessi ed eleganti, da far rientrare senza dubbio tra i migliori dell’intera denominazione di Saint-Julien.