Castello di Neive
La geometria del vino
Le Langhe del Piemonte continuano, anno dopo anno, il loro percorso di affermazione nell’elite delle zone vitivinicole più rinomate di tutto il mondo.Tra le varie realtà storiche di queste aree spicca l’azienda agricola Castello di Neive, situata nell’omonimo paesino poco distante dal comune di Barbaresco.
L’origine di questa cantina si deve a Giacomo Stupino, geometra che grazie alla grande e profonda conoscenza di queste zone iniziò ad acquistare i terreni e le vigne situate nelle posizioni migliori.
Passo dopo passo Giacomo iniziò così la prima produzione di vini piemontesi, sia per consumo proprio che per vendita sfusa; dopo poco la richiesta aumentò sempre di più, consentendo a Giacomo di acquistare il famoso Castello di Neive con le sue ampie cantine. Dopo la morte di Giacomo nel 1970, sono i suoi quattro figli, Anna, Italo, Giulio e Piera, a continuare il processo di sviluppo e ammodernamento dell’azienda. In particolare Giulio e Italo diedero inizio al primo imbottigliamento dei vini marchiati Castello di Neive, e si mossero anche dal punto di vista della ricerca, collaborando con l’Università di Agraria di Torino per la riscoperta di un’uva allora quasi sparita e sconosciuta, l’arneis.