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Bauget-Jouette

Lo Champagne è senza ombra di dubbio uno dei prodotti più rinomati e conosciuti al mondo. Da sempre sinonimo di celebrazioni e momenti di felicità, è la bollicina per eccellenza, dotata di una classe e di una finezza unica, anche se in tante parti del mondo si producono vini spumanti con lo stesso metodo di rifermentazione in bottiglia, utilizzando le stesse uve coltivate nello Champagne.
Oggi in questa AOC operano circa 15.000 viticoltori, di cui 10.000 conferiscono le proprie uve a un centinaio di Maison, le più famose e rinomate, mentre circa 5.000, per lo più piccoli produttori, hanno deciso di produrre in proprio, dedicandosi quotidianamente alla creazione di questo vino.
Tra le tante piccole realtà, a Epernay, comune di 30.000 abitanti che rappresenta uno dei cuori pulsanti di tutta la produzione di Champagne, si trova la cantina Maison Bauget - Jouette, le cui origini risalgono al 1822. Oggi l'azienda è retta da Nicolas e Stephan, esponenti della quinta generazione di Bauget alle redini della maison, e si estende su circa 15 ettari di terreno, dove si coltivano chardonnay, pinot noir e pinot meunier, i tre vitigni classici della zona.
Ogni anno si realizzano circa 130.000 bottiglie, suddivise in 7 etichette, prodotte anche ovviamente nel formato del Magnum, tutte caratterizzate da una grande personalità e da un carattere fortemente espressivo del terroir di provenienza.
Il "Grande Reserve", il Brut Rosé, il "Carte Blanche" e la "Cuvee Jouette", creata in onore di Suzanne Bauget, figura mitica dell'azienda e proprietaria sino al 1997, sono solo alcune delle etichette di prestigio targate Bauget - Jouette che conquistano sin dal primo assaggio. Una Maison altamente artigianale, che merita una visita enologica per ammirare la magnifica cantina, scavata a ben 27 metri di profondità, dove di vendemmia in vendemmia vengono prodotte bottiglie dal sapore davvero unico.